Sioux Nation
Gràfica internatzionale de solidariedadi cun is nativos americanos.
Malliedda cun su sìmbulu de sa natzione Oglala Lakota, de sa natzione manna Sioux.
"Un tentativo di sterminio riuscito quasi fino in fondo. Sto parlando degli Indiani d'America. Piccolo massacro dopo piccolo massacro insomma sono riusciti quasi a sterminarli tutti quanti. I pochi che sono rimasti sono nelle riserve in condizioni abbastanza vergognose.
In uno di quei piccoli massacri un gentiluomo, un certo Chivington, con un'accozzaglia di ubriaconi neanche vestiti da soldati, riuscirono a far fuori una cinquantina di vecchi e bambini. Non la vorrei fare tanto lunga perché io riesco ad esternare meglio attraverso le canzoni che attraverso le chiacchiere.
Voglio soltanto dire però che la sera del 12 ottobre 1992 non starò certo a brindare al cinquecentenario della scoperta dell'America. Anche perché desidero ribadire e ricordare che non si trattò di una scoperta, casomai di una riscoperta, perché quando Cristoforo Colombo, con il solito capello fluente, occhio sognante e piede sicuramente fetente, sbarcò sull'isola di Santo Domingo, c'era una popolazione, c'erano quelli che poi sarebbero stati chiamati domenicani. Ed erano lì da 20 o 30mila anni, avevano attraversato lo stretto di Bering assieme a tutti quanti gli altri che sarebbero stati chiamati a loro volta indiani.
Quindi la sera del 12 ottobre 1992, almeno per quanto mi riguarda, starò vicino agli indiani e ricorderò assieme a loro quello che loro considerano il giorno del più grave lutto nazionale".
Fabrizio De André